Zanzariere

Le zanzariere sono estremamente utili e funzionali soprattutto in estate e per chi abita in campagna. La possibilità di dare aria alle stanze della casa, senza il rischio di ritrovarsi insetti o altri animali in casa, è quello che spinge molti a installare sulle proprie finestre tale articolo. Ma quali sono le zanzariere più adatte alle varie esigenze?

Dove sarà installata?

La prima domanda da porsi è legata alle modalità di installazione della zanzariera.
Quindi si dovranno distinguere le zanzariere in fisse e mobili. La scelta verrà compiuta in base al tipo di finestra su cui si dovrà installare, ma soprattutto in base alla frequenza di utilizzo nelle varie parti della giornata o dell’anno.

Parlando delle zanzariere fisse si possono distinguere diversi modelli, per esempio: a pannelli scorrevoli, a battente, ad incasso.
Ciascuna di queste tipologie offre diverse caratteristiche, ad esempio quella a battente è costituita da ante installate sulle finestre dei balconi, e si aprono con l’apertura della stessa imposta; quelle a pannelli scorrevoli si sovrappongono alle porte quando si aprono; mentre quelle ad incasso sono – come il modello precedente a struttura fissa – fornite da un telaio posto intorno al varco della finestra.

Per fare un esempio dei vari usi differenziati di cui si può disporre, si può consigliare una zanzariera a rullo per le finestre più utilizzate, magari come quelle di un balcone, mentre una zanzariera a molla con catena, il cui costo è considerevolmente inferiore rispetto al modello precedentemente citato, potrebbe essere utilizzata su una finestra usata meno spesso.

Il tessuto

Il tessuto è un’altra componente importante da scegliere.
In primo luogo, parlando da un punto di vista meramente estetico, la selezione della tinta del tessuto cambierà in buona parte il design della casa, per questo di solito sono consigliate soluzioni neutre in colori nero, grigio, bianco o semitrasparente.

Ma ciò che è più importante per il corretto funzionamento della propria zanzariera, prescindendo dalle tipologie sopra elencate, è propriamente la qualità e lo spessore del tessuto: sarà fondamentale per quelle zanzariere avvolgibili in cui, per l’uso costante, potrebbero logorarsi o sfibrarsi bordi, rendendo sostanzialmente inefficiente la zanzariera.

Infatti tessuti sfibrati potrebbero incastrarsi all’interno dei cassetti della zanzariera, impedendo di aprire e chiuderla ma soprattutto la possibilità di aprire un varco ad elementi esterni. Inoltre la scelta di un tessuto della giusta qualità e spessore permetterà la dovuta resistenza al vento che, in caso contrario, potrebbe strappare il tessuto e rendere di fatto inutile l’istallazione della zanzariera.

Telaio e materiali

Proprio di fronte alla possibilità di installazione in una zona molto ventilata, oltre che un tessuto rigido, sarà necessario saldare la zanzariera nel modo migliore possibile, e scegliere i materiali migliori.

Ovviamente a costi maggiori corrisponde una durata più lunga, ma non mancano le soluzioni più alla portata di tutti. Il nylon è, in genere il materiale più economico, la fibra di vetro è invece la soluzione più resistente, ma un buon alluminio non sarà da meno.

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